Chi siamo

La nostra storia

Tutto inizia verso la fine degli anni 50, quando Pietro Rimoldi riesce a raggiungere ciò a cui aveva sempre anelato: mettersi in proprio e aprire un’officina meccanica dal nome “RMC Castellanza”.

1961: viene costruito un piccolo capannone di 120mq. La struttura portante viene autocostruita ed in essa vengono installate poche macchine utensili acquistate di seconda mano.

Nello stesso anno viene disegnata la prima macchina, un maglio autocompressore con mazza battente d 90kg disegnato dal figlio Fernando Rimoldi.

1965: viene acquistato un altro piccolo lotto di terreno adiacente a quello esistente, dove veniva eretto un secondo capannone della superficie di 250 mq.

Così entro la fine degli anni 60 veniva completata la gamma dei magli a fucinare che comprendeva taglie dai 50 ai 600Kg di mazza battente e magli a stampare con gamma dai 400kg ai 3000kg di mazza battente

1972: viene costruito un capannone di 800 mq che diventa così la sede della nuova ditta “Officina Meccanica Pietro Rimoldi & C. s.n.c.”, con soci Pietro e Fernando.

1973: Con l’avvento delle prime presse dall’est, si iniziano a studiare e produrre portastampi per presse.

1974: Viene introdotta la cassetta portainserti che consentiva minori tempi di fermo macchina e minori costi di attrezzaggio.

1978: Viene progettato un maglio a corsa corta per stampaggio di precisione caratterizzato da un controllo elettronico sviluppato internamente ed azionamento totalmente pneumatico.
Durante questo decennio, parallelamente alla costruzione di magli e portastampi inizia l’attività di revisione e ricostruzione dei particolari delle presse.

1981: La ditta si trasforma in “Pietro Rimoldi & C. s.r.l.”.

1985: Viene realizzato il primo portastampi a bloccaggio oleodinamico che consente tempi rapidissimi di sostituzione stampi.

1988: Pietro Rimoldi & C. s.r.l. introduce per la prima volta in Italia il sistema di correzione degli sfalsamenti della figura che consente di compensare gli errori di stampaggio in maniera rapida ed efficace.

Negli anni successivi si introducono e sperimentano vari sistemi di bloccaggio oleodinamico.

1995: Viene prodotto il primo portastampi per pressa da 8000t. E’ il più grande costruito in Italia all’epoca.

1998: Per il medesimo cliente, vengono prodotte tutte le attrezzature per una linea totalmente automatizzata, sia nella produzione che nel cambio attrezzature.

2000: Introduzione del sistema di bloccaggio e tenuta cassette che supera molti dei difetti delle soluzioni precedenti. Tale sistema viene coperto da Brevetto Europeo.

2004: La progettazione viene effettuata con sistemi CAD 3d che ci permettono di studiare soluzioni migliori e di effettuare simulazioni utili ad incrementare la durata nel tempo del prodotto.

Negli anni a seguire, il mercato estero, soprattutto del sud-est asiatico, assume una importanza crescente e ci vede impegnati in un numero elevato di progetti che riguardano macchine di grande dimensione (8000t).

2007: Viene progettato e costruito un carro di cambio stampi con portata 30t ed ingombro ridotto per l’automazione del cambio stampi di un bilanciere da 900mm di vite.

2009: Viene avviato il raddoppio dei capannoni della sede principale che porterà l’azienda, nell’arco di un paio di anni, ad avere una superficie interna di 3000mq, nuovi uffici per la progettazione ed un reparto dotato di buca di montaggio per la manutenzione delle macchine intere

2010: Viene acquistato un sistema Laser tracker per effettuare misurazioni e rilievi di precisione sulle macchine, direttamente presso i clienti.

2012: Viene incrementato l’organico dell’ufficio tecnico per poter sostenere le richieste di studi sempre più complessi e numerosi.

2013: Viene proposta ai clienti un rinnovato servizio di manutenzione che prevede l’intervento di Pietro Rimoldi & Co S.r.l. anche nelle fasi di smontaggio, lavorazioni meccaniche e rimontaggi in loco.

2015: L’azienda riceve la commissione per la prima revisione completa, e contemporaneamente la costituzione della prima linea di stampaggio. Allo scopo viene progettato il layout della linea e delle fondazioni e vengono installate, corredate di attrezzature e collaudate le 3 macchine costituenti la linea.

Negli anni successivi vengono revisionate varie macchine. In tutte le macchine vi sono parti che vengono modificate per migliorarne le performance o per introdurre funzionalità inesistenti.

2018: Viene progettata e costruita ex novo una incastellatura per pressa da 4000t. Lo scopo del progetto è ridare vita ad una macchina ormai segnata dal tempo, e migliorarne le caratteristiche di precisione e robustezza.

2020: L’azienda riceve contemporaneamente la commissione per 3 linee di stampaggio con presse ricostruite completamente a nuovo.

2022: Viene prodotta la prima pressa completamente disegnata da Pietro Rimoldi & Co S.r.l., successo possibile grazie all’esperienza maturata nella revisione di presse di ogni tipo. La pressa ha una forza di 3500t e determinate caratteristiche la rendono molto innovativa.

1961: viene costruito un piccolo capannone di 120mq. La struttura portante viene autocostruita ed in esso vengono installate poche macchine utensili acquistate di seconda mano.

Nello stesso anno viene disegnata la prima macchina, un maglio autocompressore con mazza battente d 90kg disegnato dal figlio Fernando Rimoldi.

1965: viene acquistato un altro piccolo lotto di terreno adiacente a quello esistente, dove veniva eretto un secondo capannone della superficie di 250 mq.

Così entro la fine degli anni 60 veniva completata la gamma dei magli a fucinare che comprendeva taglie dai 50 ai 600Kg di mazza battente e magli a stampare con gamma dai 400kg ai 3000kg di mazza battente

1972: viene costruito un capannone di 800 mq che diventa così la sede della nuova ditta “Officina Meccanica Pietro Rimoldi & C. s.n.c.”, con soci Pietro e Fernando.
1973: Con l’avvento delle prime presse dall’est, iniziamo a studiare e produrre portastampi per presse.

1974: Introduciamo nei nostri portastampi il concetto di cassetta portainserti che consentiva minori tempi di fermo macchina e minori costi di attrezzaggio

1978: Viene progettato un maglio a corsa corta per stampaggio di precisione caratterizzato da un controllo elettronico sviluppato internamente ed azionamento totalmente pneumatico.
Durante questo decennio, parallelamente alla costruzione di magli e portastampi inizia l’attività di revisione e ricostruzione dei particolari delle presse.

1981: La ditta si trasforma in “Pietro Rimoldi & C. s.r.l.”.

1985: Viene realizzato il primo portastampi a bloccaggio oleodinamico che consente tempi rapidissimi di sostituzione stampi.

1988: Introduciamo, per primi in italia, il sistema di correzione degli sfalsamenti della figura che consente di compensare gli errori di stampaggio in maniera rapida ed efficace.

Negli anni successivi si introducono e sperimentano vari sistemi di bloccaggio oleodinamico.

1995: Viene prodotto il primo portastampi per pressa da 8000t. E’ il più grande costruito in Italia all’epoca.

1998: Per il medesimo cliente, vengono prodotte tutte le attrezzature per una linea totalmente automatizzata, sia nella produzione che nel cambio attrezzature.

2000: Introduzione del sistema di bloccaggio e tenuta cassette che supera molti dei difetti delle soluzioni precedenti. Tale sistema viene coperto da Brevetto Europeo.

2004: La progettazione viene effettuata con sistemi CAD 3d che ci permettono di studiare soluzioni migliori e di effettuare simulazioni utili ad incrementare la durata nel tempo del prodotto.

Negli anni a seguire, il mercato estero, soprattutto del sud-est asiatico, assume una importanza crescente e ci vede impegnati in un numero elevato di progetti che riguardano macchine di grande dimensione (8000t).

2007: Viene progettato e costruito un carro di cambio stampi con portata 30t ed ingombro ridotto per l’automazione del cambio stampi di un bilanciere da 900mm di vite.

2009: Viene avviato il raddoppio dei capannoni della sede principale che ci porterà, nell’arco di un paio di anni, ad avere una superficie interna di 3000mq, nuovi uffici per la progettazione ed un reparto dotato di buca di montaggio per la manutenzione delle macchine intere

2010: Viene acquistato un sistema Laser tracker per effettuare misurazioni e rilievi di precisione sulle macchine, direttamente presso i clienti.

2012: Viene incrementato l’organico dell’ufficio tecnico per poter sostenere le richieste di studi sempre più complessi e numerosi.

2013: Viene proposta ai nostri clienti un rinnovato servizio di manutenzione che prevede il nostro intervento anche nelle fasi di smontaggio, lavorazioni meccaniche e rimontaggi in loco.

2015: Ci viene commissionata la prima revisione completa, e contemporaneamente la costituzione della prima linea di stampaggio. Allo scopo viene progettato il layout della linea e delle fondazioni e vengono installate, corredate di attrezzature e collaudate le 3 macchine costituenti la linea.

Negli anni successivi vengono revisionate varie macchine. In tutte le macchine vi sono parti che vengono modificate per migliorarne le performance o per introdurre funzionalità inesistenti.

2018: Viene progettata e costruita ex novo una incastellatura per pressa da 4000t. Lo scopo del progetto è ridare vita ad una macchina ormai segnata dal tempo, e migliorarne le caratteristiche di precisione e robustezza.

2020: Ci vengono commissionate contemporaneamente 3 linee di stampaggio con presse ricostruite completamente a nuovo.

2022: Viene prodotta la prima pressa completamente disegnata da noi, sulla scorta dell’esperienza maturata nella revisione di presse di ogni tipo. La pressa ha una forza di 3500t e determinate caratteristiche la rendono molto innovativa.

Perchè scegliere noi

Grazie alla nostra esperienza, siamo in grado di comprendere a fondo le richieste dei nostri clienti e tradurle nella migliore soluzione per loro.
Non ci accontentiamo mai della banalità e ricerchiamo sempre la perfezione.

Vision

Facilitare il processo di produzione dei nostri clienti creando per loro le migliori soluzioni tecniche in termini di funzionalità, affidabilità e facilità di utilizzo. Ricerchiamo la perfezione, avvalendoci della nostra esperienza e conoscenza, per ottenere i migliori prodotti che si possano creare.

Mission

Produciamo portastampi e macchine trasformando le esigenze dei nostri clienti in soluzioni tecniche innovative che le soddisfino. Mettiamo la tecnologia al servizio del cliente creando per lui prodotti funzionali, facili da utilizzare e durevoli nel tempo. Siamo attenti ai dettagli: guardiamo le cose da un altro punto di vista e analizziamo con cura ogni elemento per puntare all’eccellenza.